Il Video Modeling, nelle sue diverse forme di realizzazione e di applicazione, è definito come uno strumento che, attraverso l’autoapprendimento per imi- tazione, favorisce l’insegnamento e l’acquisizione di competenze utili per la vita. Concretamente, si tratta di video utilizzati per facilitare e supportare, at- traverso la visione, l’apprendimento di processi legati alle funzioni esecutive, come l’inibizione, la pianificazione e la memoria di lavoro, soprattutto nelle persone con fragilità, disabilità o disturbi del neurosviluppo. Il Video Modeling diventa così uno strumento a disposizione di coloro che, a causa di difficoltà personali temporanee o permanenti, necessitano di un supporto audiovisivo per comprendere e apprendere comportamenti, tecni- che e processi operativi. In particolare, nel contesto scolastico, il Video Mo- deling è pensato come un supporto per gli apprendimenti curricolari della classe, in linea con i principi dell’Universal Design e i principi pedagogici e didattici dell’Universal Design of Instruction e Universal Design for Learning. Partendo da queste premesse, il presente volume definisce un approccio didattico alla creazione di Video Modeling concepiti non solo come strumenti indirizzati alle persone con fragilità, disturbi o disabilità, ma come risorsa uti- le per tutti. L’avanzamento tecnologico digitale degli ultimi anni ha ampliato il numero di persone che riescono a realizzare riprese e post-produzione video di alta qualità; è quindi fondamentale che la creazione dei Video Mo- deling tenga conto di procedure, strumenti adeguati e regole audiovisive che garantiscano una realizzazione efficace, al fine di personalizzare il percorso di apprendimento.
REALIZZARE VIDEO MODELING PERSONALIZZATI. Tecnologia e didattica facilitatori di apprendimenti
Marco D'Agostini
;
2024-01-01
Abstract
Il Video Modeling, nelle sue diverse forme di realizzazione e di applicazione, è definito come uno strumento che, attraverso l’autoapprendimento per imi- tazione, favorisce l’insegnamento e l’acquisizione di competenze utili per la vita. Concretamente, si tratta di video utilizzati per facilitare e supportare, at- traverso la visione, l’apprendimento di processi legati alle funzioni esecutive, come l’inibizione, la pianificazione e la memoria di lavoro, soprattutto nelle persone con fragilità, disabilità o disturbi del neurosviluppo. Il Video Modeling diventa così uno strumento a disposizione di coloro che, a causa di difficoltà personali temporanee o permanenti, necessitano di un supporto audiovisivo per comprendere e apprendere comportamenti, tecni- che e processi operativi. In particolare, nel contesto scolastico, il Video Mo- deling è pensato come un supporto per gli apprendimenti curricolari della classe, in linea con i principi dell’Universal Design e i principi pedagogici e didattici dell’Universal Design of Instruction e Universal Design for Learning. Partendo da queste premesse, il presente volume definisce un approccio didattico alla creazione di Video Modeling concepiti non solo come strumenti indirizzati alle persone con fragilità, disturbi o disabilità, ma come risorsa uti- le per tutti. L’avanzamento tecnologico digitale degli ultimi anni ha ampliato il numero di persone che riescono a realizzare riprese e post-produzione video di alta qualità; è quindi fondamentale che la creazione dei Video Mo- deling tenga conto di procedure, strumenti adeguati e regole audiovisive che garantiscano una realizzazione efficace, al fine di personalizzare il percorso di apprendimento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


