Questo testo trova spunto da una riflessione comune e un confronto avvenuto con i principali attori italiani del mercato del lavoro e da analisi elaborate presso la Link Campus University di Roma, anche attraverso approfondimenti e project work dei docenti e dei partecipanti al Master di secondo livello in Management dei servizi per l’impiego e delle politiche del lavoro e al corso di specializzazione in politiche attive organizzato per la Fondazione Consulenti per il Lavoro. Le analisi riportate e i dati considerati trovano riferimenti importanti nelle pubblicazioni e nelle ricerche di Istat, dell’Anpal, dell’Inps, della Fondazione studi del CNO e dell’Osservatorio statistico dei Consulenti del lavoro, che sono riportate in bibliografia. Le proposte sulle politiche in grado di consentire una efficace interazione tra lavoro e sviluppo costituiscono quindi, più che il punto di vista dell’autore, il tentativo di trasferire l’analisi dei fenomeni e la valutazione delle potenzialità e delle criticità attuali in una pianificazione di investimenti e politiche in grado di sostenere lo sviluppo e la creazione di opportunità. La finalità dell’intervento proposto tende a collocare il lavoro al centro dello sviluppo, nell’affermazione della piena autonomia delle persone nel percorso di vita e nella prospettiva dello sviluppo umano. Si tratta di promuovere in questo modo un capitalismo che non alimenti disuguaglianze e possa operare come strumento per l’affermazione della persona e non per sostenere una speculazione finanziaria fine a se stessa. Questo testo si è avvalso in particolare della Fondazione Studi e dell’Osservatorio statistico dei Consulenti del lavoro per il supporto metodologico e tecnico alle elaborazioni e alle analisi che sono contenute e costituisce un intervento riconducibile all’intesa accademica tra Link Campus University e Consiglio Nazionale dei Consulenti del lavoro.
FARE SVILUPPO WELFARE E POLITICHE DEL LAVORO PER FAR CRESCERE L'ECONOMIA
Benini R
2019-01-01
Abstract
Questo testo trova spunto da una riflessione comune e un confronto avvenuto con i principali attori italiani del mercato del lavoro e da analisi elaborate presso la Link Campus University di Roma, anche attraverso approfondimenti e project work dei docenti e dei partecipanti al Master di secondo livello in Management dei servizi per l’impiego e delle politiche del lavoro e al corso di specializzazione in politiche attive organizzato per la Fondazione Consulenti per il Lavoro. Le analisi riportate e i dati considerati trovano riferimenti importanti nelle pubblicazioni e nelle ricerche di Istat, dell’Anpal, dell’Inps, della Fondazione studi del CNO e dell’Osservatorio statistico dei Consulenti del lavoro, che sono riportate in bibliografia. Le proposte sulle politiche in grado di consentire una efficace interazione tra lavoro e sviluppo costituiscono quindi, più che il punto di vista dell’autore, il tentativo di trasferire l’analisi dei fenomeni e la valutazione delle potenzialità e delle criticità attuali in una pianificazione di investimenti e politiche in grado di sostenere lo sviluppo e la creazione di opportunità. La finalità dell’intervento proposto tende a collocare il lavoro al centro dello sviluppo, nell’affermazione della piena autonomia delle persone nel percorso di vita e nella prospettiva dello sviluppo umano. Si tratta di promuovere in questo modo un capitalismo che non alimenti disuguaglianze e possa operare come strumento per l’affermazione della persona e non per sostenere una speculazione finanziaria fine a se stessa. Questo testo si è avvalso in particolare della Fondazione Studi e dell’Osservatorio statistico dei Consulenti del lavoro per il supporto metodologico e tecnico alle elaborazioni e alle analisi che sono contenute e costituisce un intervento riconducibile all’intesa accademica tra Link Campus University e Consiglio Nazionale dei Consulenti del lavoro.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.