Le nuove norme sull’amministrazione di sostegno, in un contesto di vivace interesse della dottrina e della giurisprudenza, necessitano di un’opera ermeneutica non sempre agevole. Le problematiche, particolarmente afferenti al momento pratico-operativa, si profilano tutt’altro che di scarso interesse; ciò anche in ragione della natura dell’istituto, che il Legislatore ha voluto particolarmente duttile e variamente adattabile alle esigenze della persona impossibilitata alla cura dei propri interessi. In tal senso, il ruolo del notaio non può che apparire determinante, precipuamente alla luce delle innumerevoli implicazioni che reca con sé la facoltà della designazione preventiva in previsione dell’incapacità. Di là, infatti, dalle suggestioni comparatistiche sottese a tale strumento, il suo concreto impiego nell’ordinamento interno apre ad una serie di questioni di rilevanza non secondaria e presuppongono un corretto inquadramento della facoltà al fine di individuare la disciplina applicabile ed inferirne gli effetti conseguenti. E così tali profili, ed in specie l’idoneità di tal indicazione preventiva a riprodurre una volontà consapevole, si disvelano per certo oggetto meritevole di indagine nonché di sicuro interesse notarile.

Amministrazione di sostegno: il ruolo del notaio

MATERA, PIERLUIGI;
2004-01-01

Abstract

Le nuove norme sull’amministrazione di sostegno, in un contesto di vivace interesse della dottrina e della giurisprudenza, necessitano di un’opera ermeneutica non sempre agevole. Le problematiche, particolarmente afferenti al momento pratico-operativa, si profilano tutt’altro che di scarso interesse; ciò anche in ragione della natura dell’istituto, che il Legislatore ha voluto particolarmente duttile e variamente adattabile alle esigenze della persona impossibilitata alla cura dei propri interessi. In tal senso, il ruolo del notaio non può che apparire determinante, precipuamente alla luce delle innumerevoli implicazioni che reca con sé la facoltà della designazione preventiva in previsione dell’incapacità. Di là, infatti, dalle suggestioni comparatistiche sottese a tale strumento, il suo concreto impiego nell’ordinamento interno apre ad una serie di questioni di rilevanza non secondaria e presuppongono un corretto inquadramento della facoltà al fine di individuare la disciplina applicabile ed inferirne gli effetti conseguenti. E così tali profili, ed in specie l’idoneità di tal indicazione preventiva a riprodurre una volontà consapevole, si disvelano per certo oggetto meritevole di indagine nonché di sicuro interesse notarile.
2004
incapacità
amministrazione di sostegno
notaio
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14085/852
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact