Nel 2014, a seguito delle decisioni della Corte di cassazione relative agli effetti della cancellazione delle società , il legislatore introdusse una disposizione volta a concedere ai creditori fiscali e contributivi un quinquennio dalla richiesta di cancellazione per esperire azioni ancora nei confronti della società pur cancellata. La norma in questione (art. 28, 4º comma, D.Lgs. 21 novembre 2014, n. 175), richiamò critiche anche sotto il profilo della conformità al dettato costituzionale. La Consulta risolve i dubbi a favore della ‘‘mano’’ pubblica, rigettando le censure di incostituzionalità per supposta violazione degli artt. 3 e 76 Cost. L’A. condivide la posizione espressa dalla Corte, ma, soprattutto, mette in evidenza le molte criticità che la soluzione legislativa – salvata dalla Consulta – comporta anche alla luce dell’affermata successione sui generis, che si verificherebbe per effetto della cancellazione della società dal registro delle imprese.
La Consulta salva l’ultrattività ‘‘fiscale’’ delle società cancellate. Verso l'ultrattività ‘‘civile’’?
Boggio L
2021-01-01
Abstract
Nel 2014, a seguito delle decisioni della Corte di cassazione relative agli effetti della cancellazione delle società , il legislatore introdusse una disposizione volta a concedere ai creditori fiscali e contributivi un quinquennio dalla richiesta di cancellazione per esperire azioni ancora nei confronti della società pur cancellata. La norma in questione (art. 28, 4º comma, D.Lgs. 21 novembre 2014, n. 175), richiamò critiche anche sotto il profilo della conformità al dettato costituzionale. La Consulta risolve i dubbi a favore della ‘‘mano’’ pubblica, rigettando le censure di incostituzionalità per supposta violazione degli artt. 3 e 76 Cost. L’A. condivide la posizione espressa dalla Corte, ma, soprattutto, mette in evidenza le molte criticità che la soluzione legislativa – salvata dalla Consulta – comporta anche alla luce dell’affermata successione sui generis, che si verificherebbe per effetto della cancellazione della società dal registro delle imprese.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.