From the second half of the 1980s until the end of the decade, the Green lists in Italy and the ecological debate gave rise to proposals and initiatives to tackle environmental degradation and changing power relations, aiming to act at different levels, from local to international. On the wave of a broader transnational ecological movement and in the context of the anti-nuclear struggle, the Greens created a federation, creating a new political force in the Italian system, heterogeneous and in a minority. This contribution intends to retrace a first moment of reflection and political elaboration of an international nature: the Pescara meeting (September 1986), aimed at bringing together the many souls of the Green Archipelago.

Dalla seconda metà degli anni Ottanta fino alla fine del decennio le liste verdi in Italia e il dibattito ecologista fecero emergere proposte e iniziative per affrontare il degrado ambientale e il mutamento dei rapporti di potere mirando ad agire a differenti livelli, da quello locale a quello internazionale. Sull’onda di un più ampio movimento ecologista transnazionale e nell’ambito della lotta antinucleare i Verdi diedero vita ad una Federazione creando una nuova forza politica nel sistema italiano, eterogenea e minoritaria. Questo contributo intende ripercorrere un primo momento di riflessione ed elaborazione politica a carattere internazionale: il convegno di Pescara (settembre 1986), volta a riunire a confronto le tante anime dell’Arcipelago verde.

“La Terra in prestito dai nostri figli”: ecologisti e le liste verdi al Convegno internazionale di Pescara (1986)

Giorgio Grimaldi
2022-01-01

Abstract

From the second half of the 1980s until the end of the decade, the Green lists in Italy and the ecological debate gave rise to proposals and initiatives to tackle environmental degradation and changing power relations, aiming to act at different levels, from local to international. On the wave of a broader transnational ecological movement and in the context of the anti-nuclear struggle, the Greens created a federation, creating a new political force in the Italian system, heterogeneous and in a minority. This contribution intends to retrace a first moment of reflection and political elaboration of an international nature: the Pescara meeting (September 1986), aimed at bringing together the many souls of the Green Archipelago.
2022
Dalla seconda metà degli anni Ottanta fino alla fine del decennio le liste verdi in Italia e il dibattito ecologista fecero emergere proposte e iniziative per affrontare il degrado ambientale e il mutamento dei rapporti di potere mirando ad agire a differenti livelli, da quello locale a quello internazionale. Sull’onda di un più ampio movimento ecologista transnazionale e nell’ambito della lotta antinucleare i Verdi diedero vita ad una Federazione creando una nuova forza politica nel sistema italiano, eterogenea e minoritaria. Questo contributo intende ripercorrere un primo momento di riflessione ed elaborazione politica a carattere internazionale: il convegno di Pescara (settembre 1986), volta a riunire a confronto le tante anime dell’Arcipelago verde.
Italian Greens, Pescara International Meeting 1986, green cultures, anti-nuclear mobilizations, ecological Europe.
Verdi italiani, Convegno internazionale di Pescara del 1986, culture verdi, mobilitazioni antinucleari, Europa ecologica
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14085/4825
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