Le elezioni politiche in Germania del 2021: un nuovo inizio?

This paper analyses the political landscape that emerged from the general elections held in Germany in September 2021, which marked the end of Angela Merkel's long chancellorship. For the first time in the postWorld War II history of Germany, neither of the two main political parties (the victorious Social Democrats and the defeated Christian Democrats) exceeded 30% of the vote, and two middle parties (Greens and Liberals) significantly expanded their support and became essential for the formation of an executive. All four main parties are pro-European, but with very different policies and attitudes: it seems urgent and important that they agree on a strategy that will give impetus to a new united Europe capable of facing the geopolitical, ecological, sociohealth and economic challenges of the current global system.

Il presente contributo analizza il panorama politico uscito dalle elezioni politiche svoltesi in Germania nel settembre 2021 e che hanno sancito la chiusura del lungo cancellierato di Angela Merkel. Per la prima volta nella storia della Germania postbellica nessuno dei due partiti politici principali (i socialdemocratici vincitori e i cristianodemocratici sconfitti) ha superato il 30% dei suffragi e due partiti medi (verdi e liberali) hanno ampliato sensibilmente il loro consenso diventando essenziali per la formazione di un esecutivo. Tutti e quattro i principali partiti sono europeisti ma con politiche e atteggiamenti molto diversi: urgente e importante appare che essi concordino una strategia che dia impulso ad una nuova Europa unita capace di affrontare le sfide geopolitiche, ecologiche, socio-sanitarie ed economiche nell’attuale sistema globale