Nella scena che analizziamo, certe dinamiche sembrano replicare i paradigmi propri dell’ambiente comunicativo contemporaneo e il modello dominante di produzione culturale – non più di stampo televisivo ma invece pervaso da una radicale interattività – 21Iperscene 3 Iperscene 3 viceversa questi ultimi sembrano generarsi simulando le esperienze artis- tiche performative. In questa nota, l’attenzione si concentrerà sul ruolo che lo sguardo sulla scena può avere in virtù di una consapevolezza del più ampio contesto comunicativo. Il processo d’interazione, nel quale i linguaggi artistici presi in esame invitano lo spettatore, offre l’opportunità di rompere la cornice tecnologica in cui la comunicazione di oggi è imprigionata, per rimettere al centro del discorso l’elemento umano, la sua individualità non replicabile, la componente imprevedibile che sembra sbiadire con sempre maggior velocità.
What You See Is What You Get
LO GATTO, SERGIO
2017-01-01
Abstract
Nella scena che analizziamo, certe dinamiche sembrano replicare i paradigmi propri dell’ambiente comunicativo contemporaneo e il modello dominante di produzione culturale – non più di stampo televisivo ma invece pervaso da una radicale interattività – 21Iperscene 3 Iperscene 3 viceversa questi ultimi sembrano generarsi simulando le esperienze artis- tiche performative. In questa nota, l’attenzione si concentrerà sul ruolo che lo sguardo sulla scena può avere in virtù di una consapevolezza del più ampio contesto comunicativo. Il processo d’interazione, nel quale i linguaggi artistici presi in esame invitano lo spettatore, offre l’opportunità di rompere la cornice tecnologica in cui la comunicazione di oggi è imprigionata, per rimettere al centro del discorso l’elemento umano, la sua individualità non replicabile, la componente imprevedibile che sembra sbiadire con sempre maggior velocità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.