Il saggio prende spunto dal diario di mio padre e dal mio rapporto con la memoria di questa figura dopo la sua morte, per argomentare il rapporto che sussiste tra compresenza e vuoto e indagare il tempo presente in rapporto di interdipendenza con le tracce lasciate da un passato a cui si appartiene nella propria formazione di essere umano ma in cui non vige la dittatura del ricordo.
Tra compresenza e vuoto. Scrittura, tempo e memoria in un rapporto di indipendenza
LO GATTO, SERGIO
2017-01-01
Abstract
Il saggio prende spunto dal diario di mio padre e dal mio rapporto con la memoria di questa figura dopo la sua morte, per argomentare il rapporto che sussiste tra compresenza e vuoto e indagare il tempo presente in rapporto di interdipendenza con le tracce lasciate da un passato a cui si appartiene nella propria formazione di essere umano ma in cui non vige la dittatura del ricordo.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.