Il volume Corpi, gesti e saperi. Per un’educazione che sente propone una rifondazione pedagogica centrata sulla dimensione incarnata dell’apprendimento e dell’insegnamento. Superando la tradizione disincarnata della pedagogia moderna, il testo indaga il corpo come principio epistemico e generativo del sapere educativo. Attraverso il dialogo tra fenomenologia, neuroscienze e pedagogia enattiva, Riccardo Sebastiani costruisce una “pedagogia dell’ascolto corporeo”, in cui l’azione, il gesto, la voce e lo spazio diventano strumenti di conoscenza e relazione. La struttura tripartita del libro — Fondare, Progettare, Vivere — accompagna il lettore in un percorso che va dalle radici teoriche dell’embodied cognition alle pratiche didattiche incarnate, fino alla valutazione come esperienza sensibile e trasformativa. Il testo invita docenti, formatori e studiosi a ripensare la scuola come ecosistema corporeo e relazionale, dove il sapere si fa esperienza, la conoscenza prende forma nei gesti e l’educazione torna ad essere incontro vivo tra corpi che apprendono insieme.

Corpi, Gesti e Saperi Per un’educazione che sente

riccardo sebastiani
Writing – Original Draft Preparation
2025-01-01

Abstract

Il volume Corpi, gesti e saperi. Per un’educazione che sente propone una rifondazione pedagogica centrata sulla dimensione incarnata dell’apprendimento e dell’insegnamento. Superando la tradizione disincarnata della pedagogia moderna, il testo indaga il corpo come principio epistemico e generativo del sapere educativo. Attraverso il dialogo tra fenomenologia, neuroscienze e pedagogia enattiva, Riccardo Sebastiani costruisce una “pedagogia dell’ascolto corporeo”, in cui l’azione, il gesto, la voce e lo spazio diventano strumenti di conoscenza e relazione. La struttura tripartita del libro — Fondare, Progettare, Vivere — accompagna il lettore in un percorso che va dalle radici teoriche dell’embodied cognition alle pratiche didattiche incarnate, fino alla valutazione come esperienza sensibile e trasformativa. Il testo invita docenti, formatori e studiosi a ripensare la scuola come ecosistema corporeo e relazionale, dove il sapere si fa esperienza, la conoscenza prende forma nei gesti e l’educazione torna ad essere incontro vivo tra corpi che apprendono insieme.
2025
9788867098965
pedagogia incarnata; embodied cognition; corporeità educativa; enattivismo; didattica sensibile; corpo e apprendimento; fenomenologia dell’educazione; spazio educativo; valutazione embodied; gesto pedagogico; esperienza incarnata; relazione educativa; formazione docente; epistemologia del corpo; apprendimento situato.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14085/46421
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