Nonostante siano trascorsi sette anni dalla approvazione della riforma dell'arbitrato nel diritto del lavoro operata dalla legge 4 novembre 2010, n. 183, il ricorso a tale istituto è ancora del tutto marginale. Eppure, l'arbitrato potrebbe essere una preziosa opportunità per garantire una maggiore effettività dello statuto protettivo del lavoratore subordinato. Il volume, prendendo le mosse dalle proposte della Commissione Alpa, intende portare il proprio contributo al rilancio dello strumento arbitrale, nonché degli altri istituti di composizione delle controversie di lavoro, recentemente introdotti nell'ambito dei licenziamenti individuali. L'analisi offerta, muovendo da una ricostruzione storica e sistematica degli istituti, individua alcune possibili linee di intervento finalizzate a rilanciare l'attrattività dell'arbitrato.
TUTELE ALTERNATIVE E DIRITTI DEI LAVORATORI
SIGILLO' MASSARA G
2017-01-01
Abstract
Nonostante siano trascorsi sette anni dalla approvazione della riforma dell'arbitrato nel diritto del lavoro operata dalla legge 4 novembre 2010, n. 183, il ricorso a tale istituto è ancora del tutto marginale. Eppure, l'arbitrato potrebbe essere una preziosa opportunità per garantire una maggiore effettività dello statuto protettivo del lavoratore subordinato. Il volume, prendendo le mosse dalle proposte della Commissione Alpa, intende portare il proprio contributo al rilancio dello strumento arbitrale, nonché degli altri istituti di composizione delle controversie di lavoro, recentemente introdotti nell'ambito dei licenziamenti individuali. L'analisi offerta, muovendo da una ricostruzione storica e sistematica degli istituti, individua alcune possibili linee di intervento finalizzate a rilanciare l'attrattività dell'arbitrato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.