Le applicazioni per la personalizzazione dell’esperienza all’interno dei musei diventano sempre più diffuse. Fornire ai visitatori strumenti per accedere a percorsi educativi personalizzati potrebbe rappresentare una delle strategie chiave al fine di rendere i musei dei luoghi accessibili e inclusivi. Per tali ragioni, all’interno del progetto Inclusive Memory si è realizzato un questionario per la profilazione degli utenti da erogare attraverso l’utilizzo di una Web App multifunzionale. Prima di adottare la metodologia sviluppata con soggetti a rischio di emarginazione sociale, si è deciso di svolgere una validazione preliminare coinvolgendo 15 educatori museali in formazione con la duplice finalità di verificare l’ipotesi secondo cui esistono delle associazioni tra preferenze artistiche e caratteristiche personali dei visitatori dei musei e di raccogliere feedback di specialisti dell’educazione museale in merito all’utilizzo della Web App a scopi di inclusione sociale. I dati sono stati raccolti attraverso l’uso integrato del questionario e Focus Group Discussion. Dai preliminari risultati è emersa un’associazione tra livelli di estroversione, preferenze artistiche e modalità di fruizione del museo. I partecipanti hanno valutato in maniera contrastante l’esperienza di visita e i supporti multimediali forniti della Web App. Si discutono di seguito le ragioni di tale discordanza e l’importanza di raccogliere dati sugli utenti ai fini di fornire la migliore esperienza all’interno del museo.
Raccogliere informazioni sui visitatori per fornire percorsi personalizzati e inclusivi all’interno dei musei: il questionario e la web app Inclusive Memory
Re Maria, Rosaria
2020-01-01
Abstract
Le applicazioni per la personalizzazione dell’esperienza all’interno dei musei diventano sempre più diffuse. Fornire ai visitatori strumenti per accedere a percorsi educativi personalizzati potrebbe rappresentare una delle strategie chiave al fine di rendere i musei dei luoghi accessibili e inclusivi. Per tali ragioni, all’interno del progetto Inclusive Memory si è realizzato un questionario per la profilazione degli utenti da erogare attraverso l’utilizzo di una Web App multifunzionale. Prima di adottare la metodologia sviluppata con soggetti a rischio di emarginazione sociale, si è deciso di svolgere una validazione preliminare coinvolgendo 15 educatori museali in formazione con la duplice finalità di verificare l’ipotesi secondo cui esistono delle associazioni tra preferenze artistiche e caratteristiche personali dei visitatori dei musei e di raccogliere feedback di specialisti dell’educazione museale in merito all’utilizzo della Web App a scopi di inclusione sociale. I dati sono stati raccolti attraverso l’uso integrato del questionario e Focus Group Discussion. Dai preliminari risultati è emersa un’associazione tra livelli di estroversione, preferenze artistiche e modalità di fruizione del museo. I partecipanti hanno valutato in maniera contrastante l’esperienza di visita e i supporti multimediali forniti della Web App. Si discutono di seguito le ragioni di tale discordanza e l’importanza di raccogliere dati sugli utenti ai fini di fornire la migliore esperienza all’interno del museo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


