A distanza di ormai quarant'anni dalla sua comparsa, la rilevanza di Figure III (Genette 1972) nell'ambito dell'analisi del film e della teoria del cinema è un dato assodato; così come assodato è l'impatto, dopo trent'anni, di Palinsesti (Genette 1982), e quello di Soglie (Genette 1987) a venticinque anni dalla sua uscita. L'intento del volume è di problematizzare il “canone Genette” come si è venuto a configurare negli studi sul cinema, spaziando dai contributi che precedono Figure III fino alle più recenti proposte di carattere narratologico (Métalepse). E, soprattutto, affrontando la svolta di Gérard Genette dalla poetica all'estetica, che non solo offre (forse inaspettatamente) strumenti per la lettura dello scenario mediale contemporaneo, ma permette anche di rileggere l'intero percorso di Genette nelle sue più originali assunzioni.
Cominciare dalla fine. Studi su Genette e il cinema
RE, Valentina Carla
2012-01-01
Abstract
A distanza di ormai quarant'anni dalla sua comparsa, la rilevanza di Figure III (Genette 1972) nell'ambito dell'analisi del film e della teoria del cinema è un dato assodato; così come assodato è l'impatto, dopo trent'anni, di Palinsesti (Genette 1982), e quello di Soglie (Genette 1987) a venticinque anni dalla sua uscita. L'intento del volume è di problematizzare il “canone Genette” come si è venuto a configurare negli studi sul cinema, spaziando dai contributi che precedono Figure III fino alle più recenti proposte di carattere narratologico (Métalepse). E, soprattutto, affrontando la svolta di Gérard Genette dalla poetica all'estetica, che non solo offre (forse inaspettatamente) strumenti per la lettura dello scenario mediale contemporaneo, ma permette anche di rileggere l'intero percorso di Genette nelle sue più originali assunzioni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.