Il contributo affronta il tema dell’esecutività delle performance motorie, analizzando il ruolo della motricità e della rapidità nei processi educativi e di apprendimento. A partire da una prospettiva pedagogica e neuropsicomotoria, l’autrice esplora il legame tra corpo e mente, sottolineando come la qualità dell’azione esecutiva sia determinante nello sviluppo delle funzioni cognitive e nella strutturazione dell’identità motoria del bambino. Viene inoltre evidenziata l’importanza di interventi educativi mirati che promuovano la prontezza, la coordinazione e la fluidità dei gesti, specialmente in presenza di difficoltà evolutive. L’analisi propone una riflessione critica sull’educazione al movimento, considerandola come un ambito chiave per sostenere l’autonomia, la sicurezza e l’efficacia delle performance nei diversi contesti formativi.
Pellegrini, S. (2016). Esecutività delle performances. Motricità e rapidità. In P. Crispiani & S. Pellegrini, Le vie della pedagogia. Tra linguaggi, ambiente e tecnologie. Macerata: EUM.
sara pellegrini
2016-01-01
Abstract
Il contributo affronta il tema dell’esecutività delle performance motorie, analizzando il ruolo della motricità e della rapidità nei processi educativi e di apprendimento. A partire da una prospettiva pedagogica e neuropsicomotoria, l’autrice esplora il legame tra corpo e mente, sottolineando come la qualità dell’azione esecutiva sia determinante nello sviluppo delle funzioni cognitive e nella strutturazione dell’identità motoria del bambino. Viene inoltre evidenziata l’importanza di interventi educativi mirati che promuovano la prontezza, la coordinazione e la fluidità dei gesti, specialmente in presenza di difficoltà evolutive. L’analisi propone una riflessione critica sull’educazione al movimento, considerandola come un ambito chiave per sostenere l’autonomia, la sicurezza e l’efficacia delle performance nei diversi contesti formativi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


