Linguaggio e Movimento. Lo sviluppo del bambino nella prima infanzia è un’opera che esplora le traiettorie evolutive nei primi anni di vita, con uno sguardo integrato tra pedagogia, neuropsicologia e clinica dello sviluppo. Articolato in due parti, il volume affronta i nodi fondamentali del divenire infantile, indagando l’intreccio profondo tra motricità e linguaggio, tra corpo e pensiero, tra apprendimento e relazione. Nella prima parte, Sara Pellegrini propone una lettura pedagogica e neuroevolutiva dello sviluppo motorio, analizzando i contributi teorici di Piaget e Vayer, i segnali di rischio nei riflessi arcaici, le prassie, la costruzione dello schema corporeo e il ruolo della pedagogia clinica. La seconda parte, a cura di Giuseppina Ciotti, approfondisce l’acquisizione del linguaggio, le principali teorie esplicative, la neurobiologia e la relazione tra linguaggio e movimento, offrendo spunti utili per il riconoscimento precoce delle disfunzioni e per l’intervento educativo e terapeutico. Rivolto a pedagogisti, educatori, psicologi dello sviluppo, terapisti e studenti universitari, il volume si propone come uno strumento scientificamente fondato e al tempo stesso operativo, capace di orientare la lettura del comportamento infantile e promuovere una cultura educativa attenta, inclusiva e sostenibile.
Pellegrini, S. (2025). Lo sviluppo delle prassie e le disfunzioni complesse. In S. Pellegrini & G. Ciotti (a cura di), Linguaggio e movimento. Lo sviluppo del bambino nella prima infanzia (pp. 91–100). Roma: Anicia.
Sara Pellegrini
2025-01-01
Abstract
Linguaggio e Movimento. Lo sviluppo del bambino nella prima infanzia è un’opera che esplora le traiettorie evolutive nei primi anni di vita, con uno sguardo integrato tra pedagogia, neuropsicologia e clinica dello sviluppo. Articolato in due parti, il volume affronta i nodi fondamentali del divenire infantile, indagando l’intreccio profondo tra motricità e linguaggio, tra corpo e pensiero, tra apprendimento e relazione. Nella prima parte, Sara Pellegrini propone una lettura pedagogica e neuroevolutiva dello sviluppo motorio, analizzando i contributi teorici di Piaget e Vayer, i segnali di rischio nei riflessi arcaici, le prassie, la costruzione dello schema corporeo e il ruolo della pedagogia clinica. La seconda parte, a cura di Giuseppina Ciotti, approfondisce l’acquisizione del linguaggio, le principali teorie esplicative, la neurobiologia e la relazione tra linguaggio e movimento, offrendo spunti utili per il riconoscimento precoce delle disfunzioni e per l’intervento educativo e terapeutico. Rivolto a pedagogisti, educatori, psicologi dello sviluppo, terapisti e studenti universitari, il volume si propone come uno strumento scientificamente fondato e al tempo stesso operativo, capace di orientare la lettura del comportamento infantile e promuovere una cultura educativa attenta, inclusiva e sostenibile.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


