Classici della letteratura per l’infanzia sono stati adattati in digitale sin da quando questa tecnologia è comparsa nel panorama letterario. Spesso, tuttavia, questi adattamenti hanno mostrato una sostanziale inadeguatezza a riflettere l’organicità delle opere originali, con prevalente protagonismo delle funzionalità tecnologiche a scapito sia della dimensione percettivo umana del principale destinatario il giovane lettore che della centralità della narrazione, tradita nella sua originalità e rifunzionalizzata a scopi didascalici. Negli ultimi anni, alcuni indizi, seppur sporadici nel vastissimo ed eterogeneo panorama delle narrazioni per l’infanzia, mostrano che una certa editoria per l’infanzia e l’adolescenza presenta adattamenti che possono dirsi di qualità estetico artistica, in cui le nuove tecnologie sono poste al servizio di una restaurazione in alta definizione delle opere originali e della loro leggibilità. Il presente contributo mira a cogliere i tratti di questa recente editoria che immagina un’offerta combinata tra libri cartacei e libri digitali. Se opportunamente mediata dalla necessaria riflessione pedagogica, l’adozione di una prospettiva di integrazione fra narrazioni per l’infanzia e l’adolescenza stampate e digitali può rappresentare una via ricca di opportunità per i giovani lettori.
Integrare passato e presente narrativo. Il contributo della casa editrice L’Apprimerie
Carioli
2025-01-01
Abstract
Classici della letteratura per l’infanzia sono stati adattati in digitale sin da quando questa tecnologia è comparsa nel panorama letterario. Spesso, tuttavia, questi adattamenti hanno mostrato una sostanziale inadeguatezza a riflettere l’organicità delle opere originali, con prevalente protagonismo delle funzionalità tecnologiche a scapito sia della dimensione percettivo umana del principale destinatario il giovane lettore che della centralità della narrazione, tradita nella sua originalità e rifunzionalizzata a scopi didascalici. Negli ultimi anni, alcuni indizi, seppur sporadici nel vastissimo ed eterogeneo panorama delle narrazioni per l’infanzia, mostrano che una certa editoria per l’infanzia e l’adolescenza presenta adattamenti che possono dirsi di qualità estetico artistica, in cui le nuove tecnologie sono poste al servizio di una restaurazione in alta definizione delle opere originali e della loro leggibilità. Il presente contributo mira a cogliere i tratti di questa recente editoria che immagina un’offerta combinata tra libri cartacei e libri digitali. Se opportunamente mediata dalla necessaria riflessione pedagogica, l’adozione di una prospettiva di integrazione fra narrazioni per l’infanzia e l’adolescenza stampate e digitali può rappresentare una via ricca di opportunità per i giovani lettori.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


