SOMMARIO: 1. La crisi della concezione moderna («neopositivista») della prova. – 2. La «razionalità» del ragionamento probatorio come condizione di legittimità della decisione sul fatto (dunque come limite al «libero» convincimento del giudice del merito). – 3. Modelli di logica processuale e rilevanza della categoria epistemologica dell’«ordine» (isonomico ed asimmetrico) nella strutturazione dei ruoli del giudice e delle parti in funzione dell’accertamento processuale dei fatti. – 4. (Segue) Caratteristiche dell’accertamento probatorio nel modello isonomico di processo. – 5. (Segue) Il principio di selezione, la struttura bifasica e dialogica del processo isonomico. – 6. (Segue) Caratteristiche dell’accertamento probatorio e strutturazione lineare dell’iter processuale nel modello asimmetrico di processo. – 7. L’attuale processo civile italiano come modello misto. – 8. La non contestazione come regola di esclusione. – 9. Riflessioni conclusive: verso una nozione di accertamento processuale dei fatti più ampia della nozione di accertamento probatorio?
La categoria epistemologica dell'«ordine» nell'accertamento processuale dei fatti
NOVIELLO D
2020-01-01
Abstract
SOMMARIO: 1. La crisi della concezione moderna («neopositivista») della prova. – 2. La «razionalità» del ragionamento probatorio come condizione di legittimità della decisione sul fatto (dunque come limite al «libero» convincimento del giudice del merito). – 3. Modelli di logica processuale e rilevanza della categoria epistemologica dell’«ordine» (isonomico ed asimmetrico) nella strutturazione dei ruoli del giudice e delle parti in funzione dell’accertamento processuale dei fatti. – 4. (Segue) Caratteristiche dell’accertamento probatorio nel modello isonomico di processo. – 5. (Segue) Il principio di selezione, la struttura bifasica e dialogica del processo isonomico. – 6. (Segue) Caratteristiche dell’accertamento probatorio e strutturazione lineare dell’iter processuale nel modello asimmetrico di processo. – 7. L’attuale processo civile italiano come modello misto. – 8. La non contestazione come regola di esclusione. – 9. Riflessioni conclusive: verso una nozione di accertamento processuale dei fatti più ampia della nozione di accertamento probatorio?I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.