Pastore valdese, professore di italiano e latino, esegeta e grande conoscitore della letteratura delle origini cristiane, negli anni Trenta del Novecento Francesco Singleton Lo Bue (1914-1955) entrò nel gruppo dei «giovani barthiani» che, stretti intorno a Giovanni Miegge, opposero le prime forme di resistenza morale al fascismo attraverso la rivista Gioventù Cristiana e le giornate teologiche presso il tempio del Ciabàs. Nell 'opprimente clima di regime e nel quadro più generale degli avvenimenti del secondo conflitto mondiale e dell 'occupazione nazifascista, dopo un profondo conflitto interiore, Lo Bue decise infine di partecipare al movimento antifascista e alla Resistenza, aderendo al Partito d 'Azione e al Movimento federalista europeo.
Francesco Singleton Lo Bue. Pastore valdese, antifascista e federalista
GIORDANO, FILIPPO MARIA
2013-01-01
Abstract
Pastore valdese, professore di italiano e latino, esegeta e grande conoscitore della letteratura delle origini cristiane, negli anni Trenta del Novecento Francesco Singleton Lo Bue (1914-1955) entrò nel gruppo dei «giovani barthiani» che, stretti intorno a Giovanni Miegge, opposero le prime forme di resistenza morale al fascismo attraverso la rivista Gioventù Cristiana e le giornate teologiche presso il tempio del Ciabàs. Nell 'opprimente clima di regime e nel quadro più generale degli avvenimenti del secondo conflitto mondiale e dell 'occupazione nazifascista, dopo un profondo conflitto interiore, Lo Bue decise infine di partecipare al movimento antifascista e alla Resistenza, aderendo al Partito d 'Azione e al Movimento federalista europeo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.