Il saggio propone una riflessione sulla pedagogia d’attore, a partire dalla domanda – di natura specificatamente artigianale – su quali siano gli approcci più efficaci nell’ambito dell’insegnamento della recitazione. Dopo aver esaminato varie prospettive, legate a tradizioni attoriali differenti, l’autore si sofferma sulle criticità dei metodi basati principalmente sull’indagine psicologica ed emotiva dei personaggi, che possono in taluni casi rappresentare un ostacolo per l’attore, limitandone le possibilità espressive. Il contributo si conclude con la formulazione di tre modelli recitativi che suggeriscono le finalità pedagogiche di un iter formativo: compito del pedagogo è guidare gli allievi in un percorso di consapevolezza e di crescita personale oltre che professionale, che li aiuti a esplorare i confini del proprio saper fare.
I tre usi dell'attore. Pragmatismo nella recitazione 3.0
cotugno
2023-01-01
Abstract
Il saggio propone una riflessione sulla pedagogia d’attore, a partire dalla domanda – di natura specificatamente artigianale – su quali siano gli approcci più efficaci nell’ambito dell’insegnamento della recitazione. Dopo aver esaminato varie prospettive, legate a tradizioni attoriali differenti, l’autore si sofferma sulle criticità dei metodi basati principalmente sull’indagine psicologica ed emotiva dei personaggi, che possono in taluni casi rappresentare un ostacolo per l’attore, limitandone le possibilità espressive. Il contributo si conclude con la formulazione di tre modelli recitativi che suggeriscono le finalità pedagogiche di un iter formativo: compito del pedagogo è guidare gli allievi in un percorso di consapevolezza e di crescita personale oltre che professionale, che li aiuti a esplorare i confini del proprio saper fare.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


