Le Sezioni unite riaffermano il principio per cui la responsabilita` del cessionario dell’azienda per i debiti contratti dal cedente e` limitata a quanto iscritto nei libri contabili, ma introducono un temperamento fondato sulla carenza di alterita` soggettiva del cessionario rispetto al cedente, in funzione di far prevalere il dato sostanziale su quello formale, in specie in taluni casi di trasformazione o di conferimento in societa` unipersonali. La decisione, che s’impone all’attenzione anche per l’autorevolezza della composizione della Corte, presenta numerosi profili meritevoli di approfondimento e di discussione dal momento che, al di la` della soluzione offerta con riferimento alla specifica fattispecie, potrebbero costituire la base per importanti revirements della giurisprudenza di legittimita` su molte altre questioni interpretative. L’Autore esamina criticamente la motivazione della sentenza e traccia un primo schizzo delle possibili evoluzioni alle quali potrebbero andare incontro consolidati orientamenti, se la Cassazione dovesse coltivare gli spunti contenuti nella decisione commentata.
‘‘Sostanza'' vs. ‘‘forma'': sopravvenienze passive aziendali e responsabilita` ex lege
Boggio L
2017-01-01
Abstract
Le Sezioni unite riaffermano il principio per cui la responsabilita` del cessionario dell’azienda per i debiti contratti dal cedente e` limitata a quanto iscritto nei libri contabili, ma introducono un temperamento fondato sulla carenza di alterita` soggettiva del cessionario rispetto al cedente, in funzione di far prevalere il dato sostanziale su quello formale, in specie in taluni casi di trasformazione o di conferimento in societa` unipersonali. La decisione, che s’impone all’attenzione anche per l’autorevolezza della composizione della Corte, presenta numerosi profili meritevoli di approfondimento e di discussione dal momento che, al di la` della soluzione offerta con riferimento alla specifica fattispecie, potrebbero costituire la base per importanti revirements della giurisprudenza di legittimita` su molte altre questioni interpretative. L’Autore esamina criticamente la motivazione della sentenza e traccia un primo schizzo delle possibili evoluzioni alle quali potrebbero andare incontro consolidati orientamenti, se la Cassazione dovesse coltivare gli spunti contenuti nella decisione commentata.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.