Nell’opera di completamento e precisazione della normativa UE in materia di diritto d’autore la Corte aggiunge un tassello, fissando i requisiti (minimi) che la parodia deve avere per legittimamente sfuggire alle privative riconosciute agli autori di opere protette. La sentenza in commento, tuttavia, non e` aliena da problematicita` , in quanto – sul piano del diritto dell’Unione – sceglie una soluzione potenzialmente foriera di applicazioni assai disomogenee tra Stati, mentre – per quanto concerne i potenziali riflessi sul diritto italiano – impone la verifica della persistente attualita` dell’impostazione teorica che ha caratterizzato l’approccio giurisprudenziale e dottrinale alla regolamentazione delle opere parodistiche.
L'opera parodistica tra proprieta` intellettuale e diritti della personalita`
Boggio L
2015-01-01
Abstract
Nell’opera di completamento e precisazione della normativa UE in materia di diritto d’autore la Corte aggiunge un tassello, fissando i requisiti (minimi) che la parodia deve avere per legittimamente sfuggire alle privative riconosciute agli autori di opere protette. La sentenza in commento, tuttavia, non e` aliena da problematicita` , in quanto – sul piano del diritto dell’Unione – sceglie una soluzione potenzialmente foriera di applicazioni assai disomogenee tra Stati, mentre – per quanto concerne i potenziali riflessi sul diritto italiano – impone la verifica della persistente attualita` dell’impostazione teorica che ha caratterizzato l’approccio giurisprudenziale e dottrinale alla regolamentazione delle opere parodistiche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.