La decisione napoletana individua la ratio dell’esenzione della revocatoria per i ‘‘pagamenti dei corrispettivi per prestazioni di lavoro effettuate da dipendenti ed altri collaboratori, anche non subordinati, del fallito’’ nella strumentalita` di questi alla con- servazione dell’attivita` d’impresa. Percio` , esclude che possa sfuggire alla pronuncia d’inefficacia cio` che sia pagato, pur al dipendente, senza un’utilita` per la prosecuzione dell’impresa in crisi. Per quanto la tesi sia in linea con l’orientamento prevalente, la soluzione adottata non soddisfa, poiche ́ si fonda sull’assunto indimostrato che l’esenzione sia giustificata per un preteso favor per la continuita` dell’attivita` dell’impresa in crisi.
L'esenzione da revocatoria per ‘‘corrispettivi per prestazioni di lavoro'': una previsione eccezionale per la conservazione dell'impresa?
Boggio L
2014-01-01
Abstract
La decisione napoletana individua la ratio dell’esenzione della revocatoria per i ‘‘pagamenti dei corrispettivi per prestazioni di lavoro effettuate da dipendenti ed altri collaboratori, anche non subordinati, del fallito’’ nella strumentalita` di questi alla con- servazione dell’attivita` d’impresa. Percio` , esclude che possa sfuggire alla pronuncia d’inefficacia cio` che sia pagato, pur al dipendente, senza un’utilita` per la prosecuzione dell’impresa in crisi. Per quanto la tesi sia in linea con l’orientamento prevalente, la soluzione adottata non soddisfa, poiche ́ si fonda sull’assunto indimostrato che l’esenzione sia giustificata per un preteso favor per la continuita` dell’attivita` dell’impresa in crisi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.