Le conseguenze della pandemia da Covid-19 sul mercato del lavoro italiano sono state assai profonde. Alla riduzione del livello di attività economica registrata nel 2020 ha fatto seguito una forte riduzione consistente sia degli occupati che delle forze di lavoro. Questa riduzione ha interessato principalmente tre segmenti, in parte sovrapposti, delle forze di lavoro, ovvero le donne, i lavoratori autonomi e gli occupati dipendenti a termine. La crescita del PIL nel primo trimestre del 2021 pare manifestarsi come una jobless recovery, con una forte tendenza a sostituire gli occupati dipendenti permanenti con occupati temporanei.
Occupazione e disoccupazione durante la pandemia
Demetrio Panarello
;
2021-01-01
Abstract
Le conseguenze della pandemia da Covid-19 sul mercato del lavoro italiano sono state assai profonde. Alla riduzione del livello di attività economica registrata nel 2020 ha fatto seguito una forte riduzione consistente sia degli occupati che delle forze di lavoro. Questa riduzione ha interessato principalmente tre segmenti, in parte sovrapposti, delle forze di lavoro, ovvero le donne, i lavoratori autonomi e gli occupati dipendenti a termine. La crescita del PIL nel primo trimestre del 2021 pare manifestarsi come una jobless recovery, con una forte tendenza a sostituire gli occupati dipendenti permanenti con occupati temporanei.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.