In campo previdenziale gli aiuti di Stato si sono configurati, in definitiva, alla stregua di riduzioni degli oneri sociali a carico delle imprese. Ne è derivata – sino all’entrata in vigore della l. 234/12 – l’applicazione del rito ordinario previsto per le controversie relative agli obblighi contributivi dei datori di lavoro (e per l’applicazione delle relative sanzioni), con affidamento del compito di recupero all’INPS. In quest’ambito, la Voce si occupa di descrivere sinteticamente il rito applicato, nonché le principali questioni giurisprudenziali emerse, relative, in particolare, al riparto dell’onere della prova del possesso delle condizioni soggettive ed oggettive legittimanti il godimento del beneficio contributivo, ed alla prescrizione delle pretese dell’ente previdenziale.
Il private enforcement dell'art. 108 § 3 TFUE e le controversie sul recupero degli aiuti illegali e incompatibili dinanzi al giudice del lavoro prima della riforma della l. 234/2012
Rocchini E
2013-01-01
Abstract
In campo previdenziale gli aiuti di Stato si sono configurati, in definitiva, alla stregua di riduzioni degli oneri sociali a carico delle imprese. Ne è derivata – sino all’entrata in vigore della l. 234/12 – l’applicazione del rito ordinario previsto per le controversie relative agli obblighi contributivi dei datori di lavoro (e per l’applicazione delle relative sanzioni), con affidamento del compito di recupero all’INPS. In quest’ambito, la Voce si occupa di descrivere sinteticamente il rito applicato, nonché le principali questioni giurisprudenziali emerse, relative, in particolare, al riparto dell’onere della prova del possesso delle condizioni soggettive ed oggettive legittimanti il godimento del beneficio contributivo, ed alla prescrizione delle pretese dell’ente previdenziale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.