Introduzione. Il cambiamento degli assetti organizzativi del servizio sanitario deve essere supportato da una rimodulazione delle competenze dei professionisti che vi operano. Pertanto la formazione infermieristica di primo e di secondo livello sta progressivamente acquisendo nuove metodologie didattiche per rafforzare i processi di apprendimento delle competenze necessarie per rispondere alle necessità dei servizi.Obiettivo. Individuare se le simulazioni ad alta fedeltà possono aiutare gli studenti del corso di laurea magistrale in Scienze infermieristiche e ostetriche a sviluppare competenze avanzate nella valutazione clinica e di renderli consapevoli dei processi messi in atto per la attivazione del giudizio clinico.Materiali e Metodi. È stato utilizzato un disegno di studio quasi sperimentale strutturato in quattro sessioni: 1) pre test, 2) lezioni d’aula, 3) post test, 4) la simulazione e il debriefing. Il modello concettuale di riferimento è stato quello del National League for Nursing/Jeffries simulation framework. Risultati. I risultati pre vs post test hanno evidenziato l’efficacia delle lezioni d’aula (incremento dal 18% al 53% in tutte le aree conoscitive esplorate). Nella simulazione l’87% degli studenti ha dimostrato un buon livello relazionale e comunicativo e il 78% ha eseguito l’assessment infermieristico. Il 33% degli studenti non ha svolto il processo di valutazione critica e sia la categorizzazione dei dati sia il giudizio clinico per la formulazione della diagnosi corretta non sono svolti dal 47% degli studenti. Discussione. La simulazione ha consentito di verificare gli effetti delle conoscenze sui comportamenti assistenziali degli studenti, evidenziando come alcuni sono stati capaci di attivare ragionamento critico ma non di elaborare giudizi clinici.Conclusioni. La HFS può aiutare gli studenti magistrali nello sviluppo del ragionamento clinico avanzato e ad acquisire consapevolezza circa i processi messi in essere nella pratica assistenziale. È però necessario implementare le simulazioni per realizzare concretamente un competency-based curricula.
Il contributo dell'High Fidelity Simulation nello sviluppo delle competenze di infermieristica clinica avanzata nel CdL Magistrale in Scienze infermieristiche e ostetriche
Galletti C;
2016-01-01
Abstract
Introduzione. Il cambiamento degli assetti organizzativi del servizio sanitario deve essere supportato da una rimodulazione delle competenze dei professionisti che vi operano. Pertanto la formazione infermieristica di primo e di secondo livello sta progressivamente acquisendo nuove metodologie didattiche per rafforzare i processi di apprendimento delle competenze necessarie per rispondere alle necessità dei servizi.Obiettivo. Individuare se le simulazioni ad alta fedeltà possono aiutare gli studenti del corso di laurea magistrale in Scienze infermieristiche e ostetriche a sviluppare competenze avanzate nella valutazione clinica e di renderli consapevoli dei processi messi in atto per la attivazione del giudizio clinico.Materiali e Metodi. È stato utilizzato un disegno di studio quasi sperimentale strutturato in quattro sessioni: 1) pre test, 2) lezioni d’aula, 3) post test, 4) la simulazione e il debriefing. Il modello concettuale di riferimento è stato quello del National League for Nursing/Jeffries simulation framework. Risultati. I risultati pre vs post test hanno evidenziato l’efficacia delle lezioni d’aula (incremento dal 18% al 53% in tutte le aree conoscitive esplorate). Nella simulazione l’87% degli studenti ha dimostrato un buon livello relazionale e comunicativo e il 78% ha eseguito l’assessment infermieristico. Il 33% degli studenti non ha svolto il processo di valutazione critica e sia la categorizzazione dei dati sia il giudizio clinico per la formulazione della diagnosi corretta non sono svolti dal 47% degli studenti. Discussione. La simulazione ha consentito di verificare gli effetti delle conoscenze sui comportamenti assistenziali degli studenti, evidenziando come alcuni sono stati capaci di attivare ragionamento critico ma non di elaborare giudizi clinici.Conclusioni. La HFS può aiutare gli studenti magistrali nello sviluppo del ragionamento clinico avanzato e ad acquisire consapevolezza circa i processi messi in essere nella pratica assistenziale. È però necessario implementare le simulazioni per realizzare concretamente un competency-based curricula.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.