L’intelligenza artificiale e` considerata tra i principali fat- tori determinanti della rivoluzione tecnologica in corso e l’attivita` d’imprese e` senza dubbio il terreno di elezione piu` promettente per il suo sviluppo (per le capacita` finanziarie e per l’interesse all’investimento in sistemi piu` efficienti da parte dei titolari delle organizzazioni economiche) ma, al tempo stesso, anche il piu` rischioso per i contrapposti in- teressi protetti, che spesso non dispongono dei necessari mezzi di risposta alle modificazioni della realta` socio-eco- nomica frutto dell’innovazione. La liberta` d’impresa che caratterizza le economie europee e nordamericane, costitui- sce humus ideale per la creazione e l’implementazione di forme d’intelligenza artificiale e richiede la garanzia di spazi di sviluppo adeguatamente identificabili in funzione di dare certezze agli investitori, cosı` favorendo la crescita delle economie attraverso una maggiore efficienza generale e redditivita` degli investimenti.Gli scritti qui di seguito pubblicati affrontano profili diversi dell’attivita` d’impresa nel cui esercizio vi sia il coin- volgimento dell’intelligenza artificiale, facendo emergere una ‘‘sensibilita`’’ normativa – sia a livello di Unione Euro- pea che nazionale – segnata da un approccio diretto a promuoverne l’utilizzo (nel rispetto della liberta` d’impresa) senza trascurare gli altrui diritti fondamentali (in generale) e le peculiarita` delle modalita` di quell’utilizzo anche in ragione delle specificita` dei settori in cui esso si ha (operando delle graduazioni)
Intelligenza artificiale e diritto dell’impresa
Boggio L
2022-01-01
Abstract
L’intelligenza artificiale e` considerata tra i principali fat- tori determinanti della rivoluzione tecnologica in corso e l’attivita` d’imprese e` senza dubbio il terreno di elezione piu` promettente per il suo sviluppo (per le capacita` finanziarie e per l’interesse all’investimento in sistemi piu` efficienti da parte dei titolari delle organizzazioni economiche) ma, al tempo stesso, anche il piu` rischioso per i contrapposti in- teressi protetti, che spesso non dispongono dei necessari mezzi di risposta alle modificazioni della realta` socio-eco- nomica frutto dell’innovazione. La liberta` d’impresa che caratterizza le economie europee e nordamericane, costitui- sce humus ideale per la creazione e l’implementazione di forme d’intelligenza artificiale e richiede la garanzia di spazi di sviluppo adeguatamente identificabili in funzione di dare certezze agli investitori, cosı` favorendo la crescita delle economie attraverso una maggiore efficienza generale e redditivita` degli investimenti.Gli scritti qui di seguito pubblicati affrontano profili diversi dell’attivita` d’impresa nel cui esercizio vi sia il coin- volgimento dell’intelligenza artificiale, facendo emergere una ‘‘sensibilita`’’ normativa – sia a livello di Unione Euro- pea che nazionale – segnata da un approccio diretto a promuoverne l’utilizzo (nel rispetto della liberta` d’impresa) senza trascurare gli altrui diritti fondamentali (in generale) e le peculiarita` delle modalita` di quell’utilizzo anche in ragione delle specificita` dei settori in cui esso si ha (operando delle graduazioni)I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.