Il patrimonio culturale rappresenta un’importante risorsa educativa che arricchisce la conoscenza, favorisce il senso di appartenenza e stimo- la il rispetto per le diverse eredità culturali, contribuendo così alla forma- zione di una società più consapevole e inclusiva. Sul valore pedagogico ed educativo del patrimonio culturale si sono confrontati studiosi ed esperti riuniti presso la sede di Siracusa dell’Università Kore di Enna in occa- sione della Conferenza Internazionale “Heritage Education. Comparing practices and experiences” promossa dal gruppo di lavoro “Educazione al Patrimonio Culturale” della Società Italiana di Pedagogia. I contributi hanno esplorato ambiti eterogenei: dall’educazione civica e ambientale all’uso delle tecnologie digitali, dalle pratiche di outdoor edu- cation alla valorizzazione delle memorie locali e del patrimonio archeolo- gico. Alcune tra le ricerche presentate evidenziano la necessità di integrare il patrimonio culturale nei curricoli scolastici attraverso l’utilizzo di strate- gie e metodologie didattiche innovative volte a favorire la partecipazione attiva e una maggiore consapevolezza civica. Inoltre, la progettazione di attività didattiche con e per il museo è identificata come uno strumento chiave per incentivare positive esperienze nell’ambito delle relazioni in- terculturali, ma anche per promuovere processi di inclusione sociale e di cittadinanza attiva. Pertanto, si sottolinea l’utilità di una cooperazione e co-progettazione tra i musei e le scuole affinché il patrimonio culturale possa essere un’esperienza accessibile per tutti. I contributi presenti in questo volume permettono di riflettere su come l’educazione al patrimo- nio culturale possa fungere da catalizzatore per il cambiamento sociale, promuovendo una società più inclusiva e consapevole.
Heritage Education. Cittadinanza e inclusione II
Maria Rosaria Re;
2024-01-01
Abstract
Il patrimonio culturale rappresenta un’importante risorsa educativa che arricchisce la conoscenza, favorisce il senso di appartenenza e stimo- la il rispetto per le diverse eredità culturali, contribuendo così alla forma- zione di una società più consapevole e inclusiva. Sul valore pedagogico ed educativo del patrimonio culturale si sono confrontati studiosi ed esperti riuniti presso la sede di Siracusa dell’Università Kore di Enna in occa- sione della Conferenza Internazionale “Heritage Education. Comparing practices and experiences” promossa dal gruppo di lavoro “Educazione al Patrimonio Culturale” della Società Italiana di Pedagogia. I contributi hanno esplorato ambiti eterogenei: dall’educazione civica e ambientale all’uso delle tecnologie digitali, dalle pratiche di outdoor edu- cation alla valorizzazione delle memorie locali e del patrimonio archeolo- gico. Alcune tra le ricerche presentate evidenziano la necessità di integrare il patrimonio culturale nei curricoli scolastici attraverso l’utilizzo di strate- gie e metodologie didattiche innovative volte a favorire la partecipazione attiva e una maggiore consapevolezza civica. Inoltre, la progettazione di attività didattiche con e per il museo è identificata come uno strumento chiave per incentivare positive esperienze nell’ambito delle relazioni in- terculturali, ma anche per promuovere processi di inclusione sociale e di cittadinanza attiva. Pertanto, si sottolinea l’utilità di una cooperazione e co-progettazione tra i musei e le scuole affinché il patrimonio culturale possa essere un’esperienza accessibile per tutti. I contributi presenti in questo volume permettono di riflettere su come l’educazione al patrimo- nio culturale possa fungere da catalizzatore per il cambiamento sociale, promuovendo una società più inclusiva e consapevole.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


