"Carta" che intendeva rivendicare i diritti delle minoranze «contro i venti di malgoverno livellatore e accentratore» e proporre un rinnovamento dello Stato italiano all'interno di un progetto di federalismo europeo, la Dichiarazione dei rappresentanti delle popolazioni alpine fu firmata clandestinamente a Chivasso il 19 dicembre 1943. Il volume (che raccoglie gli atti del LIII Convegno di studi sulla Riforma e sui movimenti religiosi in Italia, dedicato alla "carta" in occasione del 70° anniversario) propone riflessioni e approfondimenti sull'ambiente storico, politico e culturale, Resistenza inclusa, in cui maturarono i redattori – di origine valdostana o valdese – della Dichiarazione. Accanto alle rivendicazioni sull'autonomismo amministrativo, economico e linguistico-culturale, emergono quelle sottese all'affermazione del principio di libertà religiosa e di laicità, derivanti, per i valdesi, dalla condizione di minoranza religiosa. Il tema federalista, oggetto ormai di molteplici studi, è analizzato alla luce delle culture differenti che a Chivasso trovarono una momentanea sintesi.
Federalismo e Resistenza. Il crocevia della «Dichiarazione di Chivasso» (1943)
GIORDANO, FILIPPO MARIA
2015-01-01
Abstract
"Carta" che intendeva rivendicare i diritti delle minoranze «contro i venti di malgoverno livellatore e accentratore» e proporre un rinnovamento dello Stato italiano all'interno di un progetto di federalismo europeo, la Dichiarazione dei rappresentanti delle popolazioni alpine fu firmata clandestinamente a Chivasso il 19 dicembre 1943. Il volume (che raccoglie gli atti del LIII Convegno di studi sulla Riforma e sui movimenti religiosi in Italia, dedicato alla "carta" in occasione del 70° anniversario) propone riflessioni e approfondimenti sull'ambiente storico, politico e culturale, Resistenza inclusa, in cui maturarono i redattori – di origine valdostana o valdese – della Dichiarazione. Accanto alle rivendicazioni sull'autonomismo amministrativo, economico e linguistico-culturale, emergono quelle sottese all'affermazione del principio di libertà religiosa e di laicità, derivanti, per i valdesi, dalla condizione di minoranza religiosa. Il tema federalista, oggetto ormai di molteplici studi, è analizzato alla luce delle culture differenti che a Chivasso trovarono una momentanea sintesi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.